Una questione di abbigliamento

“Buona serata, voglio mandarvi questa chat proprio poco dopo che è successa. Sono furioso e anche un po’ ferito nell’animo e nell’orgoglio. Perché trovo assurdo che io debba essere trattato così per ciò che sono. Per chi sono e chi voglio essere. Ognuno di noi ha uno stile, almeno questo è quello che penso. C’è chi non si sente a proprio agio in un modo e preferisce vestirsi o comportarsi in un altro. Io sono un tipo molto casual, sono uno che usa maglie, jeans e felpe. Al massimo proprio metto una polo e un maglione. Mi lamento un pochetto, perché ci sto scomodo, ma poi comunque lo faccio. Ecco ho avuto proprio poco fa una tremenda discussione con la mia ragazza, ormai ex ragazza dato che non voglio averci più nulla a che fare dopo come mi ha trattato, perché non le piace il mio modo di fare. E mica stiamo insieme da poco e quindi, sai deve ancora abituasi o deve conoscermi. Ma stiamo insieme da più di un anno. E lei è sempre stata estremamente negativa, sempre a offendersi o a mettere il broncio, ma non solo per come mi vesto, ma perché sono una persona solare, che si esalta facilmente e lei diceva che dovevo essere più compito, più rigido perché non ci si comporta così, non si ride a crepapelle, ma contenuto. Ecco per carnevale è arrivato l’ultimo pezzo del mio costume di carnevale e lei ha iniziato a insultarmi. Ditemi voi se vi sembra normale. Ah dimenticavo, mi chiamo Guglielmo e ho 31 anni, lei si chiama Emanuela e ha 28 anni. Ditemi cosa ne pensate di tutta questa storia.”