“Salve, mi chiamo Martino e ho 26 anni. Vorrei iniziare questa presentazione dicendo che ho bisogno del vostro consiglio, ma temo già come andrà a finire nei commenti, ma soprattutto che in generale io stesso non riuscirò a superare questa cosa.

 

 

 

Dovete sapere che io sono un ragazzo abbastanza sovrappeso e molto, molto timido. Negli anni delle scuole mi isolavo spesso, soprattutto per via dei bulli che mi perseguitavano tantissimo e mi hanno fatto vivere male tutto quel periodo fino a che non sono arrivato all’università e non ho trovato delle persone più normali e meno cattive con le quali relazionarmi.

 

 

 

Tuttavia già dai tempi del liceo e anche dopo all’università ho avuto qualche flirt con delle ragazze, soprattutto conosciute online, ma poi venivo sempre allontanato perché non ero esattamente un adone.

 

 

 

Ho sofferto tantissimo per questa cosa, finché non ho conosciuto una mia collega di corso, Giovanna, che mi è subito piaciuta e con la quale ho voluto provarci. Stentavo a crederci, ma lei era interessata a me e mi ha sempre trattato con gentilezza finché non ci siamo messi insieme e la nostra storia è durata un anno e mezzo.

 

 

 

Nel frattempo lei ha litigato con i suoi amici e si è allontanata da tutti, anche se non mi ha mai voluto dire il motivo. Di recente, però, uno di questi suoi amici mi ha incrociato per strada e ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa rivelandomi la verità sulla mia relazione con Giovanna.

 

 

 

A questo punto pensate che dovrei perdonare o è una cosa sulla quale non si può passare sopra?”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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