“Ciao a tutti il mio nome è Riccardo e quella che mando, a dire il vero, non è la mia storia.
È la storia del mio vicino di casa che l’altro giorno, esasperato, mi ha chiesto di entrare un attimo da lui e mi ha raccontato cosa sta succedendo nella sua vita e tutto a causa di una decisione presa secondo me sia per necessità personale sia per aiutare sua figlia che non è a sua volta in una bella situazione. Il mio vicino ha dei problemi di salute importanti e fa molta fatica a muoversi. È in pensione, da quel che so prende la pensione di invalidità perché non può svolgere una professione. Passa quasi la totalità del suo tempo a casa.
Quando mi ha raccontato quello che stava succedendo con la figlia, non volevo crederci.
Allora ha preso il telefono e mi ha fatto leggere la conversazione. Sono rimasto scioccato.
Tra l’altro nella chat a un certo punto spunta il mio nome. Io abito di fronte al suo pianerottolo e ogni volta che ha avuto bisogno l’ho aiutato volentieri,senza volere nulla in cambio anche se lui si è sempre proposto di pagarmi. Non immaginate la tenerezza che mi fa, anche perché è davvero una bravissima persona.
Allora, dato che io sono un lettore di questa pagina, gli ho chiesto il permesso di fare degli screen e condividerla. Dopo un po’ di esitazione ha accettato, tanto c’è l’anonimato.
Vorrei tanto che chi di solito commenta potesse aiutarmi a fargli aprire gli occhi!”




CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”
Commenta con Facebook