Una notte nel portabagagli

“Ciao a tutti e buonasera rega, io sono Massimiliano, sono un ragazzo romano e ammetto di non essere esattamente quello che si potrebbe definire uno stinco de santo. Questa è la storia mia e della notte più assurda della mia vita.

Partiamo dall’inizio, che risale a un po’ di tempo fa.

Piazza Trilussa, mezzanotte. Festeggiavo ( con due bicchieri di plastica e lo spumantino del supermercato perché sono povero come la m*****) 26 anni e stavo con gli amici miei che mi cantavano tanti auguri quando a un certo punto una ragazza mora si stacca dal suo gruppo di amiche, mi viene incontro palesemente ubriaca e mi fa gli auguri strillando come na matta e dandomi un bacio sulla guancia. È stato un attimo, un colpo di fulmine. Me so innamorato follemente di lei. Le chiedo il numero, me lo da. Iniziamo a sentirci e poi, dopo qualche giorno, la triste notizia: era fidanzatissima con un ragazzo che a differenza mia i soldi ce li aveva.. E pure tanti. Non riesco a staccarmi da lei.. Era palese che ero il suo passatempo ma mi piaceva troppo. Lei e il suo ragazzo convivevano a casa di lui e ci vedevamo spesso di notte nel suo garage. Il mio migliore amico Leonardo, praticamente mio fratello, erano mesi che me diceva che dovevo lasciarla perdere e forse avrei dovuto ascoltarlo…insomma è iniziata così e… Guardate un po’ come è andata a finire…”