“Un consiglio, amici e amiche di Spunte Blu: non sposatevi! Io non l’ho fatto e dopo conversazioni come questa ringrazio i santi perché a pensare a come si sarebbero complicate le cose con un divorzio mi vengono i brividi. Anni fa la mia fidanzata, Daniela, era rimasta incinta. Può capitare, decidemmo di tenerlo comunque perché io, ormai dodici anni fa, stavo mettendo in piedi la mia attività e anche se all’epoca non navigavamo nell’oro abbiamo agito d’incoscienza e abbiamo deciso di fare una famiglia. Poco dopo la nascita di Samuele, mio figlio, che adoro e che metto sempre prima di ogni altra cosa al mondo, Daniela comincia a comportarsi male. Non scendo nei dettagli anche perché se no ci scriverei un libro, vi basti sapere che era praticamente contenta di vedermi andare via con mio foglio ancora piccolissimo.

È comunque la madre, quindi la vede anche se lei fa veramente il minimo sindacabile per farsi accettare. Lei poi ha avuto alcune relazioni, da una di queste è nato Stefano, il fratellastro di Samuele. Io no. Io sono solo con un figlio e mi dedico a lui, forse un giorno incontrerò una donna come si deve, ma per ora sono contento che la mia famiglia siamo io e Samu. E se gli succede qualche ingiustizia non ci vedo più.”

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