Una litigata alcolica

“Ciao a tutti quanti, vi voglio proporre per quest’oggi la mia storia per la serie “litigi assurdi tra coinquilini” in cui io, Salvatore, mi ritrovo ad avere a che fare con una coinquilina pazzoide che si chiama Marzia.

Io ho 28 anni, lavoro anche se con un reddito tale che non mi possa permettere ancora di vivere bello solo soletto come vorrei, in particolare senza la persona con cui condivido l’appartamento.

Sono comunque fidanzato e il più possibile cerco di passare le mie serate fuori casa, insieme alla mia ragazza. Marzia, invece, è un po’ più piccola di me, ha 25 anni e sta facendo la magistrale in una città in cui non è nata perciò non può andarsene a vivere con i suoi genitori, purtroppo.

Devo dire che lei non è così male come coinquilina, tranne per un paio di fissazioni che ha, una in particolare che mi ha fatto discutere con lei proprio l’altro giorno. Condividiamo casa da quasi un anno ormai, ma tassativamente ogni mese ce n’è una e non sono io generalmente a lamentarmi. Stavolta lei si è decisa a fare le pulizie di primavera e per questo motivo ha voluto imporre delle regole assurde sul nostro salotto, facendo poi una cosa sacrilega per quanto mi riguarda. Voi che ne pensate?”