“Sono Alba e voglio dire che quello che sto per farvi leggere è un qualcosa di molto privato e molto strano che riguarda il mio ragazzo. Tra l’altro ancora non l’ho lasciato, anche se ne ho avuto la tentazione lo ammetto, perché quello che mi ha detto, che ho scoperto, mi ha fatta sentire male.
Ho liquidato la cosa in breve, ma mi ha colpita e ammetto che ci siamo un po’ allontanati, ma è anche vero che lui ha dei problemi e lasciarlo non mi sembra giusto. Rischierei soltanto di farlo stare peggio e spero solo che possa guarire ed essere normale. Anzi no, normale non è la parola giusta, perché lui non è diverso, solo che magari può essere come dovrebbe. Siccome si parla di questioni delicate legate all’intimità, vi prego di censurare il suo nome perché non voglio che per qualsiasi cosa lo si possa riconoscere, per lui più che per me. Il fatto è che lui e io conviviamo, stiamo insieme solo da quasi due anni e in questo tempo tutto andava bene, ma lui spesso dal punto di vista intimo si allontanava, passava ore a fare cose da solo e a comportarsi in modo strano. Ho poi scoperto che lui andava, anzi va tutt’ora, dallo psicologo e non voleva dirmi perché è legato a un impulso che lui ha ogni tot e sta cercando di fermare. Non mi ha mai rivelato questo impulso cosa lo provocava, fino a ora…”
CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”
Commenta con Facebook