“Mi chiamo Dario e sono finito in una situazione terribile, un vero e proprio incubo e non so come risolvere. Ho 30 anni e anche se molte persone pensano che sia un’età per la quale se stai da un po’ di anni con una persona è anche arrivato il momento di convivere.

 

 

Io non sono della stessa idea, per me devono passare un bel po’ di anni per farmi sentire sicuro di prendere questa decisione, ma la mia ragazza (con la quale sto da 5 anni ormai) non era dello stesso avviso.

 

 

 

Quello che dovete sapere di me però è che comunque vivo già da solo, ero in affitto in un appartamento a misura tutta mia, un po’ piccino ma adatto a me. Ci sono andato a vivere dopo che entrambi i miei genitori sono venuti a mancare prematuramente prima che mi mettessi con la mia ragazza, cosa che mi ha spinto a trovarmi un lavoro e, appunto, una casa.

 

 

Lei invece è figlia unica, vive con i suoi genitori in una casa enorme, addirittura un piano intero, e ha fatto di tutto per convincermi a convivere finché i genitori mi hanno detto che sarebbero andati a vivere in un’altra casa, lasciandoci la loro. Io mi sentivo a disagio, ma dopo mille pressioni ho accettato.

 

 

Ho preparato le mie cose, lasciato la mia casetta ed ero pronto ad andare a vivere con la mia ragazza, ma c’era qualcosa sotto che mi era stato nascosto.”

 

 

 

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