Una donna acqua e sapone

Ci scrive una ragazza per mostrarci la conversazione avvenuta con il fidanzato: “Un saluto a tutti coloro che leggeranno la mia storia e troveranno la pazienza di non imprecare. Mi chiamo Desirée ho 26 anni e sto con Enrico da un anno, o forse è meglio dire stavo? Ad ogni modo la nostra relazione è sempre stata piuttosto normale, abbiamo sempre parlato di tutto e della mia passione e curiosità per i tatuaggi, poiché ogni estate ne faccio diversi con l’hennè. Questa primavera ho trovato il coraggio di andare da un tatuatore e fissare un appuntamento. Ho sempre saputo che a lui i tatuaggi non piacevano, infatti non mi aspettavo una reazione positiva, ma quando mi ha detto che avrei dovuto interpellarlo a riguardo sono sclerata.  E so che alcuni di voi mi diranno che forse avrei dovuto parlargliene prima senza fargli tutto questo alle spalle, anche perché mentire non porta mai a nulla di buono. Ma non mi aspettavo che una mia scelta personale potesse scatenare un putiferio e soprattutto non mi aspettavo che lui rivendicasse il diritto di decidere del mio corpo. Voi che avreste fatto? “