“Ciao spunteblu, sono una ragazza che condivide un appartamento con due coinquiline e che si sta godendo a pieno gli anni più belli della vita, quelli tra i 20 e i 30 anni. Ho deciso di andare a convivere con altre persone perché ovviamente, come molti altri, non posso permettermi di pagare le spese di una casa da sola.
Ho sempre pensato di essere una coinquilina in gamba. So di essere simpatica, solare, divertente e appassionata di molte cose. A me piace molto uscire ma adoro anche vedere un film o fare due chiacchiere davanti a un caffè.
L’altro giorno però ho ricevuto dei messaggi da una delle mie coinquiline, quella che vive di più la casa insieme a me, dove mi ha completamente accusata di non essere in grado di rispettare il vivere comune. Ora, partendo dal presupposto che nessuno è perfetto, come si fa a 25 anni a essere così antipatici e senza empatia?
Io credo che le cose gravi all’interno di una cosa siano altre, ma lei è comunque convinta che io debba lasciare la casa perché incapace di stare con altre persone. Il clima in casa adesso è teso e io vorrei solo che capisse che tutto questo è una sua esagerazione.”
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