“Ciao a tutti lettori di Spunte Blu, vi leggo sempre e meno male mi strappate una risata almeno voi. A causa di vari problemi, da qualche mese ho dovuto affittare una camera del mio appartamento. La casa è modesta, l’ho ereditata dai miei qualche anno fa. Insomma, vuoi perché è stata la casa dei miei genitori, vuoi perché ci tengo che tutto sia in ordine (anche questa cosa l’ho ereditata da mia mamma) non mi piace se qualcuno la tratta come un mondezzaio. Non mi andava l’idea di qualche sconosciuto in giro per casa, ma avevo davvero bisogno di un po’ di soldi. Un’amica in comune mi aveva presentato Manu, che cercava un alloggio, e mi diceva “è una persona che vedrai non ti darà mai fastidio, anzi, ti porterà un po’ di allegria in casa”. E invece no. I primi giorni sembrava andasse tutto bene, poi un giorno ho notato che, scusatemi se lo scrivo qua, magari state mangiando, non solo il water era molto sporco dopo che Manu l’aveva occupato, ma anche il bidet. Non sapevo come fare a dire a una persona adulta e cresciuta di controllare il bagno dopo aver fatto i suoi bisogni, per me era inconcepibile. Poi, poco tempo fa, ha preso a fare casino di sera, al grido di “ma vivi la vita, dai!” e adesso la misura è colma. Se uno non sa vivere con gli altri può cercare casa senza coinquilini, no? Ecco. Manu voleva lasciarmi la casa nelle condizioni che vedrete mentre doveva stare via una notte da un “amico” e pensava di avere pure ragione. Facesse pure, ma perché parlarmi senza un briciolo di rispetto?”

#1/8

#2/8

#3/8

#4/8

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”