Un viaggio troppo oneroso

“Ciao, sono Chiara e voglio condividere con tutti voi una situazione assurda che mi si è venuta a creare con le mie amiche storiche dell’università, in particolare con una di loro, Isabella, che si è fatta loro portavoce.

Dovete sapere che siamo un gruppetto di 5 ragazze, ci siamo conosciute al primo anno di università e siamo rimaste legate fino a ora che abbiamo tutte, chi più chi meno, sulla trentina d’anni.

Nel corso degli anni ognuna di noi si è laureata con i suoi tempi e l’ultima di noi che è finalmente arrivata al traguardo è stata Antonia. Siamo tutte felicissime per lei e per il suo regalo di laurea ho proposto qualcosa di molto speciale.

Non so se da voi è una tradizione come da me, ma generalmente si fa una viaggio una volta che ci si è laureati. Solo che ognuna di noi negli anni ha fatto viaggi con i propri fidanzati o in famiglia che diciamo non erano mete esaltanti.

Allora ho proposto alle ragazze di fare una sorpresa ad Antonia, di organizzarle un viaggio con i fiocchi, solo tra noi amiche e di pagarglielo noi chiaramente. Ammetto che a causa del lavoro ho fatto gestire la cosa alle altre, ma di certo non credevo che l’organizzazione mi si sarebbe rivoltata contro in questo modo!”