“Ciao, sono Filippo e vorrei avere questo spazio per potervi parlare della mia collega di lavoro Camilla e di come si sia rivelata una persona terribile. In particolare perché tra noi non c’è mai stato un brutto rapporto, però certo nemmeno pessimo. Io ho 30 anni, lavoro in questa azienda piuttosto grossa e io e lei siamo nel reparto vendite online. Lei non ci ha mai provato con me, voglio essere molto chiaro su questa cosa, anche perché io sono fidanzato e lei anche. Se dobbiamo essere proprio schietti, lei ora è sposata e il problema si è venuto a creare proprio da questo dettaglio niente affatto insignificante. Questo perché lei si è sposata e mi ha invitato (ha invitato tutto l’ufficio, non è che ci teneva particolarmente ad avermi alle nozze) e siccome non mi importava assolutamente di andarci, né di spendere soldi per regali o cose del genere, ho declinato, soprattutto perché non potevo nemmeno andarci. Infatti ero in vacanza nel momento in cui lei si sposava e anche volendo non potevo partecipare. Ho comunicato per tempo che non sarei stato dei loro e mi sono passato la mia bella vacanza. Poi ho avuto la malsana e orribile idea di contattarla, dato che ora lei è in viaggio di nozze, per farle gli auguri, ma ho dato il via a una catena di eventi che non volevo mettere in moto.”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”