“Salve a tutti, il mio nome è Valeria e ho litigato pesantemente con il mio ragazzo Ugo, mio coetaneo, ormai una settimana fa, il giorno prima di Pasqua, a causa di una cosa che per me era molto importante.
Lui mi ha detto delle cose che non mi sono piaciute e non gli parlo più da allora, ma non so se dovrei tornarci e perdonarlo o meno. Alla fin fine quando si è arrabbiati si dicono tante cose.
Comunque io ho 24 anni e mi sono messa con lui da solo 3 mesi, ma anche se è poco tempo lui ha imparato a conoscermi, nei lati positivi, ma anche in quelli negativi. Infatti io ho un passato in cui ero molto diversa, sia fisicamente che mentalmente e ho deciso che per affrontare al meglio una relazione dovessi essere sincera e raccontargli tutto il mio trascorso.
Lui si è aperto con me dicendomi che è il più piccolo di tre fratelli e di una sfilza di cugini che lo hanno sempre preso in giro perché era sfortunato in amore. Ora ha trovato me e siamo stati molto bene, ma poi mi ha invitata a passare la Pasqua da lui, dato che io convivo con delle coinquiline che se ne tornavano in famiglia e io non potendo farlo sarei rimasta sola.
Purtroppo, però, questo invito si è trasformato in qualcos’altro ovvero in ansia e timore e gli ho detto che non potevo andarci, cosa che ha generato la litigata. Voi che dite dovrei perdonarlo?”


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