“Salve a tutti, mi scuso se darò fastidio ad alcuni di voi, so già che in tanti non saranno d’accordo con me perché penseranno che io sia nel torto, che io sia allarmista o pressante con mio figlio, ma vi assicuro che devo controbilanciare quello sfaticato di mio marito. Io sono Chiara, ho 33 anni e ho un figlio di soli 5 anni. Mio marito si chiama Tiziano e ammetto che se i suoi atteggiamenti fino al matrimonio erano accettabili e anche divertenti alcune volte, perché il suo modo di comportarsi mi sembrava buffo e il suo essere menefreghista lo rendeva ciò che era, ora ammetto che ho enormi difficoltà a sopportarlo, soprattutto perché il suo atteggiamento va a ripercuotersi su nostro figlio. Una giornata io ero bloccata al lavoro e gli ho chiesto di prenderlo da scuola e occuparsene lui, dato che ci dividiamo questi compiti e lui negli ultimi tempi lavora da casa e gli viene più facile. Il problema è che la sera poi lui è uscito con suo fratello e degli amici, io esausta sono rimasta a casa e lì ho scoperto cosa avevano fatto i due in mia assenza.”

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