“Ciao a tutti, io mi chiamo Christian, ho 20 anni e come tanti altri ragazzi della mia età non ho mai avuto molta voglia di studiare. Nonostante questo ho frequentato un anno di università ad ingegneria perché mia madre ci teneva molto, ma non sono riuscito a passare nemmeno un esame. Così ho deciso di andare a lavorare nell’azienda di mio nonno Giuseppe, dove mi occupo di fare consegne ai clienti. Lui non è esattamente il nonno che tutti si aspetterebbero, infatti è molto energico ed ancora sul pezzo. Inoltre è molto giovane, infatti ha solo 63 anni, perché sia lui che mia madre hanno avuto figli quando avevano più o meno la mia età.
All’inizio ero molto contento di lavorare con lui perché è sempre stato molto gentile con me, ma sul lavoro è totalmente diverso. Infatti sin da quando ero piccolo mi ha riempito di regali ed attenzioni mentre ora mi rimprovera spesso e alcune volte arriva anche ad insultarmi quando commetto un errore. La conversazione che vi invio riguarda proprio una di queste occasioni, quando il nonno mi ha dato l’incarico di fare una consegna a dei clienti…”
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