“Io e Giorgio abbiamo deciso di sposarci.

E non è il momento migliore, perché è vero che lui ha una buona situazione lavorativa, ma la piccola azienda per cui lavoravo io è fallita due anni fa, lasciandomi alla precarietà di contratti a tempo determinato.

Abbiamo nel frattempo comprato casa, e tra anticipo e lavori di ristrutturazione abbiamo speso molto. Ma siamo orgogliosi di avercela fatta solo con le nostre forze. Non vogliamo chiedere nulla ai genitori, i miei perché tanto non se lo potrebbero permettere. I suoi perché.. be’, qualcosa mi dice che capirete, leggendo la chat che vi ho mandato, il perché è meglio non avere troppo a che fare con sua mamma Gabriella.

Si erano riavvicinati un po’, lei sta facendo qualche lavoro su se stessa pare, ed era effettivamente un po’ migliorata. Però con la storia del matrimonio non so cosa sia successo. Sembra che abbia riattivato alcuni suoi comportamenti e modi di fare, davvero terribili.

Pensate che a causa di questo motivo non si erano parlati per anni, questo ancora prima che noi ci mettessimo insieme. Comunque io voglio pensare a noi, quel giorno sarà nostro e voglio che lo gestiamo a modo nostro. Non abbiamo il dovere di impressionare nessuno…”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”