“Salve, mi chiamo Ambra, ho 22 anni e voglio condividere con voi la mia amarezza e la mia tristezza per com’è andata a finire con il mio ragazzo, Michele, che mi ha trattata malissimo a causa del mio nuovo lavoro.

 

 

Magari alcuni potranno essere d’accordo con i suoi discorsi, anche se spero non con i suoi modi, ma io sono totalmente in disaccordo con lui e non credevo che potesse essere così maschilista.

 

 

 

Stavamo insieme da un anno e anche se a volte se ne usciva con qualche battuta infelice, non mi ha mai dato prova di essere così fissato con la divisione tra uomo e donna. Lui oltretutto è poco più grande di me, ha 28 anni e ha già un lavoro e per tanto mi ha aiutata per trovarmene uno, perciò magari è impazzito perché ho fatto tutto da sola?

 

 

 

Non lo so, in ogni caso tutto è andato a quel paese quando l’ho contattato per essere stata presa per un lavoro in un posto che non è proprio usuale, anche se nemmeno una roba così assurda.

 

 

 

Io sono piuttosto contenta di ciò che ho trovato, anche perché è il mio primo lavoro e sono su di giri per questo, ma lui mi ha aggredita subito facendo discorsi assurdi e terminando con una vera e propria imposizione nei miei confronti che mi ha anche fatto un po’ paura. Voi cosa ne pensate del suo atteggiamento?”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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