“Ciao, il mio nome è Carola, ho 28 anni e mi considero una ragazza piuttosto normale. Sono socievole, simpatica, sono una come tante, ho un lavoro e guadagno piuttosto bene, meglio di altri e anche meglio del mio ragazzo. In realtà ho iniziato quasi per caso, ma avendo capito che ero più capace di altri in questo ambito ho pensato di buttarmici a capofitto e in effetti mi va alla grande.

 

 

La mia clientela è sempre soddisfatta e parlano sempre bene di me, ma a quanto pare chi mi sta vicino non la pensa alla stessa maniera. Infatti ho avuto una brutta litigata con il mio ragazzo, Giovanni, perché io e lui stiamo insieme relativamente da poco, più o meno un 5 mesi, ed era arrivato il momento di conoscere i suoi genitori.

 

 

Per me si poteva aspettare ancora, ma a quanto pare loro insistevano per conoscermi e non mi sono tirata indietro. Tuttavia lui mi ha imposto una regola che mi ha dato molto fastidio perché significava mancarmi di rispetto solo perché la mia attività non è ben vista e per questo motivo dovevo farmi valere.”

 

 

 

 

 

 

 

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