“Buongiorno a tutti i lettori di Spunte Blu, non volevo espormi in questo modo ma data la situazione assurda che ho vissuto era giusto diffondere a più persone possibili nella speranza che ciò possa non accadere più. Io faccio un lavoro piuttosto particolare, non tutti lo capiscono e non tutti lo accettano, c’è chi addirittura neanche lo definisce un lavoro. Sicuramente è un qualcosa di nuovo, soprattutto per l’Italia, anche se si è sempre fatto nel resto del mondo, non c’è niente di male e non c’è niente di strano. E io sono una professionista, una grande professionista nel mio settore, non avrebbe senso nascondersi e affermare il contrario. Ovviamente cerco sempre di lavorare il più possibile, cosa credo comune per tutti i liberi professionisti, allora mi sono permessa, ma non era la prima volta, di scrivere un annuncio su un gruppo Facebook per trovare nuove persone interessate. L’ho fatto, tutto tranquillo, fino a che non mi scrive una ragazza, interessata per lei e per il suo fidanzato Luca. Tutto normale? No, per niente, è stata una conversazione pessima che non mi aspettavo.”

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