“Ciao lettori! Sono Sara, ho 27 anni e sono amante della natura e dell’homemade. Da quasi un paio di anni sto con il mio ragazzo e ora il suo migliore amico sta per diventare padre! Dato che tutto il gruppo di amici vuole fare un bel regalo per la nascita che sia utile ai genitori, ho deciso di assumermi l’incarico di pensare a qualcosa di interessante, in quanto unica ragazza del gruppo (a parte la neomamma).

Peccato che la reazione del mio ragazzo alla mia proposta non è stata quella che mi aspettavo. Ora, non parliamo di persone che hanno 14 anni, perché sia lui che gli altri navigano tra i 30 e i 35 anni. Siamo adulti e dovremmo essere tutti persone responsabili. Cosa c’è di difficile da capire nel mio ragionamento?

Trovo assurdo che al giorno d’oggi la gente ancora non sia riuscita a sensibilizzarsi per questo genere di cose, ma quello che mi ha fatto rimanere più male è il modo in cui si è comportato il mio ragazzo per lavarsene le mani, trattandomi come una stupida. Glielo spiegate voi che, a differenza di quello che pensano loro, il mio ragionamento è quello di una vera persona adulta e matura?”

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