“Ciao Spunteblu, sono Melania e vi scrivo con il cuore a pezzi, pieno di tristezza e rabbia. Mio fratello Carmelo, che per me sarà sempre il ‘mio fratellino’ anche se ormai ha quasi 17 anni, qualche settimana fa ha trovato il coraggio di confessare a nostra madre una parte importante di sé. È stato un momento intenso e, per un attimo, ho creduto che mamma avrebbe reagito con amore e comprensione.

Purtroppo, con il passare dei giorni, qualcosa è cambiato. Credo che il suo ruolo di catechista e le chiacchiere di alcune persone in famiglia abbiano avuto un peso enorme. Invece di avvicinarsi a Carmelo, si è lasciata travolgere da pregiudizi e paure che non le appartenevano, almeno non fino a poco tempo fa.

Ero già triste nel vedere quanto fosse distante da lui, ma quello che mi ha detto ieri mi ha lasciata senza parole. Non riesco a capire come una madre possa pensare di fare certe cose al proprio figlio, solo perché non corrisponde all’idea che si era fatta di lui. Io non riesco a stare zitta davanti a tutto questo e voglio raccontarvi cosa è successo tra di noi. Soprattutto per il posto in cui vuole mandare Carmelo. Ho molta paura che possa farlo davvero.

Spero abbiate una parola di conforto. Spero che, leggendo questa storia, qualcuno possa capire quanto sia importante accettare le persone che amiamo per quello che sono…”

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