“Buona serata lettori di Spunteblu, anche io sono una lettrice accanita delle chat che vengono mandate e sono contenta sia che mi sia venuta l’idea di mandare questa mia conversazione, che risale allo scorso settembre, sia che la redazione mi permetta di poter condividere con tutti la mia esperienza. So che moltissimi mi giudicheranno male, ma io non mi sento di essere nel torto, se non per il fatto di essermi fidata troppo degli altri. In pratica io, con la mia comitiva, ero amica di una ragazza, Gloria, che proprio a Luglio scorso si è laureata e dopo un paio di mesi si è andata a trasferire in un’altra città per poter fare la specialistica e, anche se l’università è chiusa, per poter stare più vicina alla sede. Lei è un tipo molto garbato, è stata lei a tirarmi per iniziare a fare palestra finché non è diventata un’abitudine per me e ho imparato grazie a lei a curare meglio il mio corpo, anche se poi dopo il periodo lockdown mi sono lasciata andare nuovamente. Lei è poi una ragazza che sta molto sulle sue, una che si imbarazza se si prendono argomenti piccanti una serata con gli amici e che quando si fidanza non presenta il ragazzo a nessuno per molti mesi finché non si sente pronta a farlo. Ecco la chat inizia più o meno quando lei si fa risentire dopo che si è andata a trasferire e verte più o meno sulle nostre situazioni sentimentali.”

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