“Salve Spunte Blu, il mio nome è Annalisa. Vi seguo spesso perché la vostra pagina mi rilassa e mi diverte ma oggi ho deciso di inviare anche io una mia chat in quanto molto delusa e amareggiata da mio figlio. Mio figlio vive ormai da solo e ha la sua indipendenza di giovane adulto. Poco tempo fa mio marito si è ammalato ai polmoni e ora purtroppo è costretto a stare attaccato ad un respiratore;. stamattina ho scritto a mio figlio per chiedergli un favore anche e sopratutto in merito alla condizione di suo padre malato e leggete come mi ha risposto lui. Sono amareggiata perché sto parlando di mio figlio, la persona che io e mio marito abbiamo nutrito e cresciuto con un bene immenso e ora questo è il risultato che riceviamo come genitori.”

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