“Sono una ragazza di un comune italiano non molto grande, in periferia, una di quelle zone in cui magari non conosci proprio tutti, ma moltissima gente ti è familiare. Chi vive in un comune simile, né una città né un vero e proprio paesino, sa bene che ci sono alcune dinamiche orribili.

 

Se anche voi vi ritrovate in questa storia, vi dedico questi screen che ho deciso di inviare per lanciare un messaggio. Ma dedico gli screen anche a tutti coloro che rimangono con la mente retrograda e piena di diffidenze, sperando che capiscano quanto il loro comportamento possa rovinare delle vite.

 

La dedico a mio padre, che spero un giorno impari la lezione. La dedico alla mia amica Margherita, che sta avendo un trattamento davvero ingiusto. Non dico di più, per lasciarvi comunque il piacere di leggere, ma voglio che sia chiaro il messaggio che voglio trasmettere: il mondo non si divide in buoni da una parte e cattivi dall’altra, e soprattutto chi ha detto chi sono i buoni e chi sono i cattivi?”

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