“Ragazzi, non so nemmeno io perché vi sto scrivendo la mia storia. Forse per frustrazione, perché essere genitori al giorno d’oggi è un’impresa impossibile. Forse lo è sempre stata eh, ci mancherebbe. Ma oggi noi ci scontriamo con qualcosa che va oltre le bizze dell’adolescenza. Ci scontriamo con un confronto continuo che mette i nostri figli in uno stato che secondo me le generazioni prima dei social non hanno provato.
Almeno è quello che penso io, magari sbagliando.
Io ho due figlie, una di 18, Aurora,e una figlia di 16 anni, Asia, compiuti la scorsa settimana. Io e mio marito abbiamo lavorato un giorno intero per preparare ad Asia una festa, tra l’altro in un giorno per noi lavorativo. Dopo settimane di discussioni sembrava aver accettato di fare una festicciola semplice a casa, facendo un pranzo con le sue amiche più care. Noi abbiamo una piccola tavernetta che era una cantina in origine e avevamo allestito tutto lì sotto per lasciarle alla loro privacy. Così io e mio marito finiamo di preparare tutto e mando un messaggio a mia figlia che era ancora in casa per chiederle quando sarebbero arrivate le altre ragazze e guardate cosa mi risponde lei…
Mando la chat perché come mamma mi sento fallita e ferita… e non so davvero più come comportarmi!”




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