“Sono un mostro. Una persona orribile. Un maniaco del controllo. E non credo nemmeno alla mia adorata mogliettina, una santa scesa in terra. E non mi scuso. E dico parolacce. Avete capito che sono ironico? No? Beh ora lo sapete. E in ogni caso lo capirete leggendo la chat che vi mando. Io che parlo con mia moglie. quello che succede è molto semplice. Io lavoro per una multinazionale che ad intervalli più o meno regolari mi manda fuori. A volte due giorni, altri 10. È così da sempre, al massimo ci sono cambiamenti in allungo dei giorni, che non si rispettano le tabelle. E mia moglie, in 4 anni di matrimonio, è sempre venuta  a lasciarmi e a prendermi all’aeroporto. Sempre. Stavolta ho anticipato, caso più unico che raro. E lei è impegnata. Non potete capire quanto si strugge perché non può venire a prendermi. E io che penso di essere l’uomo  più fortunato del pianeta, e che cerco di rassicurarla che non fa niente, provvedo da me ect. Una santa. Proprio così. Ma perché non può venire?”

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