“Non posso ancora credere a quello che ho letto! Mi chiamo Michela, e posso mio malgrado dire che materia di casi umani ormai sono ormai un’esperta. Ho una collezione purtroppo) abbastanza fornita e variegata…. Dovrei scrivere un libro, magari a qualcuna servirebbe! La colpa è ovviamente anche mia, lo ammetto, infatti per un bel po’ di tempo non sono riuscita a distinguere le personalità tossiche da quelle non. Però adesso sono migliorata tantissimo: se mi accorgo di qualche red flag, abbandono subito la postazione. E sto da sola piuttosto. E questo è uno di quei momenti, in cui appunto sono da sola, ma abbastanza serena e tranquilla. Dopo tutto sono giovane, ho tempo di crearmi una relazione stabile, e prima di ogni cosa devo dedicarmi alla mia di stabilità. Non la pensa così la madre di Piero… il ragazzo con cui uscivo un anno fa. Eravamo stati insieme per poco, tipo quattro mesi, quando l’ho lasciato perché ho scoperto che il caro Piero nascondeva una moglie. Con cui faceva a quanto pare tira e molla da anni, tradendola con la nuova malcapitata e poi tornando da lei con la coda tra le gambe. Questa volta credo che lei non l’abbia ripreso, così lui che ha fatto? Udite udite: ha mandato avanti sua madre!”

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