“Eravamo sul divano, copertina, Netflix, tutto perfetto.
Poi lui va in bagno.
E io, che negli ultimi giorni lo sentivo strano, assente, con scuse da barzelletta, apro il suo telefono.
Sbloccato.
Tinder, chat, battute da mani nei capelli e pure due appuntamenti fissati.
Me ne vado.
Sbatto la porta.
E lui? Invece di vergognarsi, mi dice che ho violato la sua privacy.
No amore. Non ho violato niente.
Ho solo guardato dove avevi già smesso di tenermi.”



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