“Buonasera spunteblu, vi scrivo da Roma. Dopo anni e anni a leggere le chat dei vostri follower ecco che è arrivato il mio momento. Quella che vi sto mandando è una conversazione tra me e il mio fidanzato Gianluca (quasi 30 anni).

 

 

Io lavoro moltissimo e non sono praticamente mai libera di rilassarmi. Gianluca lavora dal lunedì al venerdì ma spesso nel weekend ha impegni vari e non riusciamo quasi mai a organizzare qualcosa di diverso.

 

 

In vista del 29 giugno, che a Roma è festa patronale, avevo organizzato con una mia amica una giornata di relax a casa sua al mare insieme al suo ragazzo e altre coppie. Ero felice ed entusiasta perché con il caldo che fa e la stanchezza avevo assolutamente bisogno di una giornata di stacco.

 

 

Quando però l’ho detto a Gianluca le cose non sono andate come speravo e anzi, la situazione si è fatta veramente assurda. Dato che sinceramente io mi vergogno anche a dire ai miei amici certe cose, vorrei un parere da voi. È normale che un ragazzo a 30 anni abbia certi limiti mentali?”

 

 

 

 

 

 

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