“Un saluto e una chat per voi amici di spunte blu. Una bella discussione con la mia fidanzata che parte da un portaombrelli e da un cartello che ci ho appiccicato sopra. Era un comunicazione così, en passant, per farci anche qualche risatina. E invece è diventata una disquisizione su un non ben chiaro tessuto sociale di una certa… E mi fermo qua perché non so come poterla finire questa frase. La cosa che mi preme è di dirvi che io sono contento di avere il mio ufficio, che mi gestisco da me, e sono contento di averlo in quella zona, vicino a casa, alla mia gente. Qualche furbetto o maleducato si trova sempre e dovunque. Ma la mia fidanzata, che ho scoperto essere una “business woman” con i contro cosiddetti (come definire altrimenti una impiegata part time in un negozio di estetista?) non la pensa così. Sono un fallito Ned Flanders, buono e scemo, che sta in mezzo a zoticoni e gentaglia povera e sporca. Io sono senza parole. Voi? Vi sentite di dire qualcosa su questo suo pensiero?”
CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”
Commenta con Facebook