“Buongiorno, vi scrivo per mandarvi la mia conversazione avuta qualche giorno fa con mio marito. Immagino che posso dare a primo impatto l’impressione di essere una “pancina”, per usare un termine molto utilizzato al momento, però vi assicuro che non lo sono, tuttavia su questo particolare argomento mi sono molto scaldata perché non lo trovo affatto giusto e vorrei capire se sono io completamente pazza o ho ancora un minimo di ragione.

 

 

Io e mio marito abbiamo 2 bambini di 5 e 2 anni e sono la nostra gioia più grande, almeno credevo lo fossero per entrambi, ma a quanto pare non è cosi. Mio marito lavora in una multinazionale abbastanza grande e famosa e ha un suo capo diretto con il quale ha un buon rapporto, tutto il suo ufficio lo ha e devo dire che comunque è una persona affabile, io l’ho conosciuto ad alcuni eventi aziendali.

 

 

Ha annunciato qualche mese fa che si sarebbe sposato e infatti di recente ha mandato l’invito a tutti i lavoratori dell’ufficio, compreso a mio marito. Ha però fatto una richiesta molto particolare per l’evento, sulla quale io sono estremamente contraria ma a quanto pare sono l’unica a pensarla cosi.”

 

 

 

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