“Io e mia moglie siamo convinti di essere dei buoni genitori. A volte non è facile, anzi, non lo è quasi mai dato che nessuno ci ha mai insegnato nulla, ma volevamo fortemente una figlia e abbiamo cercato di essere i migliori possibili per lei. Abbiamo una figlia di nome Arianna che va per i 21 anni. Noi non l’abbiamo mai viziata nonostante fosse la nostra unica figlia, sia perché è un comportamento sbagliato, sia perché siamo tutt’altro che benestanti (non siamo poveri, ma siamo una famiglia nella media che sicuramente non può sperperare i soldi). Qualche mese fa Arianna è diventata vegana, e pur comprendendo le sue ragioni dal punto di vista etico, il tutto si è trasformato in una grande spesa per noi che comunque le compriamo da mangiare, dato che vive qui a casa con noi avendo l’università qui in città. Il tutto sembrava star peggiorando fino a quando Arianna è tornata sui suoi passi, dandoci apparentemente una boccata d’aria. Appunto solo apparentemente, dato che la nostra amata figlia non ci aveva ancora parlato degli sport vegani che stava portando avanti.”

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