“Buonasera a tutti. Voglio raccontare anche io una storia, perché magari tante altre signore oneste come me hanno attraversato una situazione simile. Mi presento: mi chiamo Antonietta e mi sono trasferita al nord tanti anni fa, quando mi sono sposata con mio marito. Mio marito, che adesso è in pensione, ha fatto il cuoco. Mi diceva sempre di stare a casa, perché il suo stipendio bastava per la famiglia. Ma io non ho mai voluto… Sono una che si è sempre rimboccata le maniche, e a detta di tutti ho le mani d’oro per le faccende di casa. Allora ho cercato e trovato delle persone per cui fare la domestica a ore. Queste persone Mi sono rimaste nel cuore e per loro sono diventata una di famiglia. Poi anche per me è arrivata l’ora di smettere di lavorare. Però a casa senza far nulla non mi trovavo bene, ho una certa età ma sono ancora in forze… E poi ci sono sempre i figli e i nipoti, che di questi tempi bisogna un po’ aiutare perché non è più come una volta, che si potevano fare tante cose con uno stipendio solo. Allora mi sono messa a lavorare per una signora che aveva chiesto di me diverse volte, conoscendomi un po’ per il passaparola, e a cui avevo sempre risposto di no. A proposito di quello che leggerete: io posso aver sbagliato a fare quello che ho fatto, ma vi dico solo che la signora, molto ricca, non mi ha ancora pagato per le molte ore di lavoro che ho fatto da lei. E ho dovuto fare davvero un gran lavoro, nel minor tempo possibile e con tantissime richieste, alcune anche davvero esagerate, e credetemi che in tutti questi anni ho visto di tutto!”
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