“Ciao a tutti, sono talmente irritato e teso, ma questa situazione mi ha davvero spiazzato, quindi eccomi qui a chiedere un parere anche alla community.

Con un gruppo di amici siamo soliti passare il Capodanno insieme, organizzandoci e, diciamolo, finendo spesso in situazioni che potrebbero tranquillamente finire nei telegiornali. Insomma, pura follia condivisa, come piace a noi.

Quest’anno, da oltre un anno a dire il vero, eravamo organizzati per il grande classico dei classici: una trasferta ad Amsterdam per un Capodanno devastante, godendoci pienamente quello spettacolo di città. I biglietti erano già comprati, il piano era pronto. Tutto sembrava perfetto, fino a quando… beh, sorpresona.

Il “balzone” di turno, che ha deciso di stravolgere tutto, non ha nemmeno avuto il coraggio di dirmelo in faccia, ma ha preferito mandarmi un messaggio. Non sminuisco i suoi nuovi impegni, la sua nuova vita e tutto il resto, ma davvero: va tutto bene? È questa l’idea di amicizia?

Mi sono lasciato trasportare nella risposta, lo ammetto, e forse sono stato anche troppo duro. Ma sembrava di parlare con mio padre, non con un amico. Mi sento preoccupato per il futuro del gruppo: temo fortemente che questa rottura sarà difficile da superare, e che difficilmente la nostra amicizia sopravvivrà a questo colpo.

Vi mando la chat e vi chiedo di darmi un’opinione. Sto davvero esagerando? Ho gestito troppo male la situazione? O in fondo, un po’ di ragione l’abbiamo anche noi?”

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