“Buongiorno, mi chiamo Michele e ho 31 anni. Aggiungo, prima che si possa creare un qualche dibattito, che come lavoro faccio…tenetevi forte: il netturbino. State ancora tutti bene? Qualcuno è sotto shock o roba del genere? No? Benissimo, avete avuto una reazione normalissima…a differenza di quella che ha avuto la mia (ormai ex) ragazza.

Anzi, se vogliamo essere precisi, è stato SOLO dopo un anno e mezzo di relazione e poco tempo dopo aver iniziato a vivere insieme che ho scoperto di questa sua “reazione”. Forse sarebbe meglio dire disgusto. E oggi disgustato sono io per quanto piccola e infantile si sia rivelata alla fine LEI.

Mi faccio il mazzo da sempre, certo, tra alti e bassi e di certo non sono un santo, ma sono sempre stato un gran lavoratore e una persona onesta. Mai avuto paura di nessun lavoro, sempre trattato tutti con grande dignità e devo dire, che sono anche sempre stato trattato con RISPETTO da tutte le persone attorno a me. Che oggi, nel 2025, ci possa essere ancora qualcuno che si VERGOGNA per qualche tipo di lavoro mi sembra assurdo ed ero davvero convinto ormai non esistessero più persone del genere.

Immaginate come mi sono sentito quando ho scoperto che la mia ragazza, quella che pensavo potesse essere davvero la mia futura moglie, era in realtà una di loro. E l’ho scoperto nel peggiore dei modi, proprio quando avrei dovuto conoscere i suoi genitori…”

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