“Buongiorno a tutti. Volevo condividere con tutti voi, e in particolare con i papà (e certamente, anche le mamme) di bambini questa conversazione con mia moglie in seguito a uno dei momenti più temuti da ogni genitore…i colloqui con le maestre! È stato uno dei momenti in cui, grazie a mia moglie, mi sono reso pienamente conto di quanto non solo le nostre parole e i nostri insegnamenti possano influire sui nostri figli, ma anche di come a volte possa capitare di proiettare la propria vita sulla loro. Se ha volte questo può essere fatto in buonafede e diventi di aiuto al bambino (o bambina, nel mio caso), altre volte si rischia di influenzarli per paure, insicurezze o piccoli traumi che appartengono alla nostra infanzia. Non sempre è facile ricordarsi che i bambini hanno un modo diverso di interpretare il mondo. Nonostante questo episodio fosse, in realtà, andato esattamente come pensavo (e ciò mi ha reso estremamente orgoglioso di mia figlia), mi ha fatto anche riflettere un attimo su come avessi rischiato di  dare un insegnamento errato, seppur con tutte le migliori intenzioni, a quella che era solo una bimba. Bisogna sempre fare attenzione a cosa succede ai nostri figli: prepotenze o bulli possono sempre essere davanti ai nostri occhi senza che ce ne accorgiamo. Allo stesso tempo, abbiamo anche il dovere di rispettare le fasi della vita e non correre mai. Ogni età richiede una strategia diversa per insegnargli ogni cosa.”

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