“Sto con Chiara da 1 anno e almeno in apparenza, va tutto bene. È solare, brillante, piena di idee, sempre con il telefono in mano e la testa proiettata su ciò che deve postare. All’inizio mi affascinava quel suo modo di voler documentare tutto: le colazioni perfette, i tramonti studiati, persino le nostre serate insieme.
Poi, piano piano, qualcosa è cambiato ed è iniziato a sparire senza che me ne accorgessi.
Tutto è iniziato con una foto tagliata, poi un post in cui c’ero ma non si capiva, poi più niente. Mi diceva che era “per l’immagine”, che doveva “posizionarsi”.
Io cercavo di capirla, ma ogni volta che provavo a parlarne cambiava discorso, come se fossi io quello che non capiva il mondo. Finché un giorno ho visto il suo profilo: nessuna traccia di me, solo pose, filtri e slogan. E lì qualcosa si è rotto.
Perché non è solo la foto a essere sparita, ma tutto il resto. E quando mi ha detto che stava lavorando al suo “brand personale”, ho capito che non era più la mia ragazza.
Era diventata ormai, il suo stesso prodotto e io non ne facevo più parte.”



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