“Mi chiamo Susanna, ho ventiquattro anni e da dieci anni ho un’amica, Anita, che è un po’ strana. È una bella ragazza, molto affettuosa e sensibile, ma anche molto riservata: ad esempio, non racconta mai nulla delle sue esperienze con gli uomini.

 

Quando capitava che lo facessimo, tra noi amiche, all’inizio lei tirava fuori delle storie improbabili, poi ha iniziato a isolarsi e a non raccontare più nulla.  Così, abbiamo iniziato a pensare che fosse lesbica o asessuata. Per noi non sarebbe stato un problema, anzi, l’abbiamo più volte incoraggiata a confidarsi, ma ogni volta che introduciamo l’argomento lei si mette sulla difensiva e dice che sta bene così.

 

L’altro giorno, però, le stavo scrivendo che ho chiuso una frequentazione con un tipo.

 

Una cosa di pochi mesi, non ci stavo male. Però ho voluto fingere di voler cambiare vita, di essere stanca dei ragazzi, così, per provocarla. E guardate un po’ cosa ne è venuto fuori… Non mi sarei mai immaginata una cosa del genere!”

#1/17

#2/17

#3/17

#4/17

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”