“Buonasera Spunte Blu, sono Simone e vi scrivo per riuscire a capire i comportamenti di una persona che forse ho frainteso. Sono un ragazzo di 22 anni che studia all’università. Ultimamente grazie alla mia amica Benedetta ho conosciuto Barbara, una mamma single, che aveva bisogno di aiuto con i suoi figli a livello di gestione dei loro impegni (e anche dei suoi). Visto che non avevo nulla da perdere, anzi, tutto da guadagnare Benedetta ha fatto il mio nome a Barbara e così ho cominciato a portare i figli a destra e a manca guadagnando due spicci. Ma va bene così, tanto per avere un qualcosa da parte. Chiara fa la terza media e Matteo la quarta elementare. È ovvio che con Chiara visto la sua età si può parlare quasi di tutto. Sono due ragazzi estremamente intelligenti e gentili e mi ci trovo molto bene. Ho visto solo una volta la mamma perché è sempre molto occupata e lascia i soldi ai figli che poi me li danno. Tutto bene fino a qui. L’altro giorno, però, Barbara mi scrive per capire un attimo quando mi doveva dare perché aveva perso i conti. Continuando a parlare, la conversazione si è fatta piuttosto strana e mi sono sentito francamente in imbarazzo. Al che glielo ho fatto notare ma lei si è arrabbiata. Ora, forse sono stupido ma alcune frasi avevano un significato ambiguo. Ha tirato fuori motivazioni particolari e io ho reagito. Mi dispiace molto ma dovevo. Volevo raccontarvi questa mia esperienza perché ero molto tentato ma la morale mi ha fermato. Ho fatto bene o magari ho sbagliato? Grazie mille e un saluto.”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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