“Ciao a tutti, se fosse possibile preferirei mantenere il totale e più assoluto anonimato e non dirvi io come mi chiamo. Non amo che si sappia o si parli di me a prescindere, ma la storia è decisamente scabrosa e non mi va che anche soltanto con il mio nome io venga riconosciuta da qualcuno. Per lo stesso motivo, ci tengo che anche il nome della persona con cui ho avuto la chat non venga detto in alcun modo, ci tengo alla mia e alla privacy altrui. Sono piuttosto sicura, però, che per come si è posta questa persona, questo ragazzo di soli 27 anni tra l’altro, quindi non uno molto maturo, anzi, non conosca tanta gente, se non il papino che gli paga i vestiti griffati e le cene che poi lui offre alle ragazze. Io e lui, infatti, siamo usciti due sere fa insieme e ci siamo passati una serata, ma non ci conoscevamo prima e non c’è stato molto di antecedente. Lui però si è montato la testa su quello che c’era tra noi e ha ben pensato di diventare inquietante con me e dirmi cose che mi hanno fatto pensare di bloccarlo e prendere provvedimenti.”




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