“Io e Benny stiamo insieme da anni, conviviamo, condividiamo praticamente tutto. Non abbiamo mai avuto grandi drammi o crisi, siamo sempre stati una coppia solida. O almeno così credevo. Ogni volta che parlavamo del futuro, le idee erano sempre abbastanza allineate: una casa più grande, magari un cane, viaggi, progetti concreti. Tutto filava liscio… fino a quando non si toccava l’argomento “avere un figlio”.

Lì lui cambiava completamente. E non parlo del classico “non ora, più avanti”, parlo proprio di un muro. Bastava una frase accennata, una domanda detta ridendo, anche una semplice battuta di amici durante una cena: lui diventava teso, sarcastico, nervoso. A volte scappava letteralmente dal discorso. Altre volte invece si girava male, come se lo stessi attaccando o mettendo all’angolo.

All’inizio ho pensato che fosse solo paura, o forse il peso delle responsabilità. Poi è partito tutto: domande, sospetti, insicurezze. Perché sì, lo ammetto, quando ami qualcuno e senti che ti sta scivolando via un pezzo importante della vostra vita insieme, inizi a dubitare anche di te stessa.”

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