“In una coppia ci sono difetti che provi a ignorare per amore: il disordine, i ritardi, la gelosia. Io ci ho provato, giuro. Ho inventato scuse ridicole, dato la colpa al gatto, al divano, persino al vento che passava di lì. Ho tossito per coprire i rumori, acceso la tv per coprire i silenzi… ma niente, la realtà era troppo rumorosa.

Ho ripensato a tutte le scene che ho cercato di camuffare: il colloquio di lavoro trasformato in un concerto stonato, la cena con i miei genitori interrotta da esplosioni in dolby surround, persino i momenti romantici che avrebbero dovuto essere da film… e invece erano da documentario sulle eruzioni vulcaniche.

Io la amo, e proprio perché la amo, non posso fingere che questo “talento nascosto” non esista. Non è un difetto buffo: è un’arma chimica. E allora mi restano due scelte: comprarmi una maschera antigas e conviverci… o iniziare a cantare ogni giorno “quest’amore è una camera a gas”. Tanto, alla fine, ci ridiamo sopra insieme e di certo non brucio un palazzo in città.”

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