Quando lei vive a Milano

“Ciao Spunte Blu, vi scrivo perché ho avuto questa discussione con la mia ragazza che è finita com’è finita e che non posso non farvi vedere perché per me ha dell’assurdo. Informazione molto importante: lei ha deciso di andare a studiare e fare la magistrale a Milano invece che rimanere qua con me, ovviamente contro la mia volontà, ma io ovviamente mica potevo obbligarla a rimanere qua. Qualche sera fa lei mi scrive perché stava tornando a casa, era appena uscita dalla metro e voleva stare al telefono con me perché aveva paura che le potesse succedere qualcosa, e si è arrabbiata che io non le ho risposto perché ero impegnato a giocare alla PlayStation. Sinceramente non penso che lei sia nella posizione di potersi arrabbiare, non può pretendere che io sia a sua disposizione visto che quella che ha preso è una decisione contro il mio parere. Oltre a questo se lei ha voluto andare a studiare a Milano dovrebbe fare solo quello, non fare amicizia e tornare a casa tardi. Ma tanto lo sapevo che sarebbe finita così, ma peggio per lei, è lei che pensa di aver trovato un posto migliore, ma tanto prima o poi dovrà tornare a casa e tornare con i piedi per terra.”