“Ciao a tutti, ragazzi. Mi chiamo Beatrice. La conversazione che ho inviato è con la mia coinquilina Giorgia. È passato qualche giorno dalla conversazione e le cose in casa non vanno per niente bene, è una situazione difficile e tesa, infatti la invio qui perché so che ci sono tanti ragazzi come me e soprattutto ragazzi universitari che magari possono capire determinate dinamiche.

 

 

Io vorrei tanto disinnescare una cosa del genere, o come ha detto lei “una guerra” simile perché non si può vivere così. Però ho difficoltà perché lei è molto restia, quindi non so proprio che tipo di parole usare.

 

 

Essendo quella un po’ più grande di età, diciamo che mi sono fatta carico della situazione e anche portavoce delle altre coinquiline, abbiamo tutte riscontrato un problema con Giorgia e io le ho scritto.

 

 

Sono anche quella più diplomatica infatti sono stata abbastanza decisa ma anche tranquilla, poi però Giorgia ha reagito veramente in un modo immaturo, ma allo stesso tempo non so cosa fare.

 

 

Mai mi sarei aspettata una cosa simile, anche appunto una reazione simile, certo mi sono arrabbiata e non poco, ma una delle due deve abbassare l’ascia per star bene, e lo farò io probabilmente, ma non saprei come approcciarmi ulteriormente”

 

 

 

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