“Salve a tutti, mi chiamo Enrico e voglio condividere con voi questa chat super imbarazzante che mi è capitato di dover fare. Lavoro in uno studio di progettazione web, siamo una decina di persone. È un bel posto di lavoro, siamo tutti abbastanza affiatati, il classico gruppetto di nerd smanettoni che ti aspetteresti in un ambiente del genere.

 L’unica eccezione è Francesco. Francesco lavora lì da circa sei mesi, è appena uscito dall’università ed è tanto timido. È proprio orso, non parla con nessuno, lavora sempre, non fa pause… Questo suo carattere non sarebbe un problema, se non per il fatto che puzza. E tanto. Proprio di sudore… Insomma, non si lava, e la sua sola presenza basta per asfissiare tutto l’ufficio! 

 

Non essendosi creata la confidenza, nessuno ha mai osato dirgli qualcosa, perché non sappiamo come potrebbe reagire. Il fatto è che la scorsa settimana siamo arrivati all’esasperazione: in ufficio non si riesce più a respirare e, con l’arrivo del freddo, non si possono più tenere le finestre aperte. 

Sicché, in una riunione clandestina durante la pausa pranzo, abbiamo deciso di dirglielo. E che a farlo fosse uno di noi estratto a sorte. Indovinate chi è il fortunato?? Solo che non ho avuto il coraggio di dirglielo a voce… e ho pensato di scriverglielo.”

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