“Ciao Spunte Blu! Dopo aver letto centinaia e centinaia delle vostre storie e migliaia dei vostri screenshot, è arrivato il mio turno di inviare e mostrarvi una chat che ho avuto.

 

Io di lavoro faccio il tatuatore, da qualche anno ho uno studio di mia proprietà che va abbastanza bene, e la chat che vi invio è proprio con un mio cliente non molto soddisfatto del mio lavoro, o meglio con la madre di un mio cliente. Cerco di spiegarvi la questione senza fare troppi spoiler perché altrimenti perde di gusto leggere gli screenshot che vi posso assicurare essere uno più assurdo dell’altro per via delle cose dette da questa signora.

 

In pratica io ho tatuato la figlia minorenne di questa signora, ovviamente quando un minorenne che però ha più di 16 anni si rivolge a me per essere tatuato io chiedo l’apposito modulo di autorizzazione e consenso firmato da entrambi i genitori e per evitare che le firme possano essere falsificate chiedo loro di essere accompagnati da uno di loro.

 

Così ho fatto con questa ragazza che si ho opportunamente presentata all’appuntamento con il modulo ed accompagnata dalla madre, che però il giorno dopo ha senza motivo qualcosa da rimproverarmi fino a minacciarmi di denuncia, quando io ho non ho infranto nessuna regola o legge.”.

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