“Ciao a tutti, sono una maestra e so che non è molto comune che una maestra scriva qui, ma oggi sono davvero piena. E sapete perché? Perché la scuola è diventata un mondo invivibile.
Sono precaria, pagata poco, e non riesco più a stare dietro a tutte le lamentele di genitori, insegnanti, personale ata… ogni giorno ce n’è una.
C’è sempre qualcuno che la vuole in un modo, qualcun altro in un altro modo, c’è chi non parla bene italiano, chi ha difficoltà d’apprendimento, chi si lamenta per tutto… Insomma, è un vero inferno.
Arrivo a casa ogni sera esausta, stanca non solo nel corpo ma anche nello spirito, e spesso mi chiedo se ho fatto bene a scegliere questo lavoro.
Ultimamente a scuola è scoppiato un gran caos a causa di una bambina nuova in classe che ha idee un po’ particolari. Ho ricevuto tantissime lamentele, telefonate dai genitori degli altri bambini, messaggi, e la situazione si è fatta sempre più complicata… Per cui ho deciso di convocare la madre di questa bambina per parlarci.
Non è facile spiegare tutto in poche parole, per cui vi lascio direttamente leggere le chat. Non è facile fare l’insegnante al giorno d’oggi… io cerco solo di fare il mio lavoro al meglio, ma la fatica è troppa e la pazienza sempre meno.”



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