“Mi chiamo Carla, e dopo il primo figlio, Mattia, avevo deciso che non avrei avuto più figli, per la fatica enorme che ho vissuto dopo la sua nascita (nonostante la grande gioia). Però il tempo e passato, e l’istinto materno ha prevalso. Cosi cinque mesi e mezzo fa è nata mia figlia Rebecca. Neanche a dirlo, doppia gioia ma anche doppia fatica… Il mio corpo ha sofferto di più, forse perché non più giovane come prima. In questo momento poi mi sento un disastro… Anche se lavoro ancora mezza giornata il tempo non basta mai, la casa è sempre in disordine e spesso non riesco a dedicarmi alla cucina super biologica e salutare che vorrei per I miei figli. E con il primo non era così credetemi… Comunque, quel giorno avevo lasciato il figlio grande a mia mamma e la piccola a mia suocera, ed io avevo preso la giornata per sbrigare commissioni arretrate e fare una visita per me (mi sto trascurando anche a livello di salute e questo non va bene). Quel giorno ammetto di aver ceduto ai capricci di Mattia e gli avevo lasciato come pranzo del pollo fritto e delle patatine (madre terribile lo so). Ovvio che non mangia così tutti i giorni ma a volte sono così stanca che non riesco ad occuparmi di tutto nel modo più perfetto. E mia madre non mi è d’aiuto. Mio papà è mancato da un paio di anni, e io e lui ci capivamo anche senza parlare. Lui era quello buono, quello sempre con il sorriso e una parola di conforto e mi manca tantissimo… mia madre non lo nomina mai. Non si può parlarne, come se fosse un tabù, ma purtroppo da quando lui non c’è il mio rapporto con lei è peggiorato.”

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