“Mi chiamo Chiara, sono una ragazza molto giovane e soprattutto sono lesbica, e cresciuta in una famiglia dalle idee e dalla mentalità completamente opposta alla mia. Sbaglio io? Sbagliano loro? Non lo so, ma sicuramente è un dato di fatto che ormai siamo incompatibili. Il problema è che io ho troppa fiducia nella vita e soprattutto nel Natale: penso che il Natale possa rendere davvero tutti più buoni e aperti al bene degli altri, ma poi mi ritrovo sempre nell’oblio precedente. Da già un po’ di mesi sto con Giulia, una ragazza meravigliosa che amo alla follia. Nella mia famiglia non lo sanno in molti. Lo sanno un paio di miei cugini, molto tranquilli, e mia mamma, nonché mio unico genitore. All’inizio l’ha presa molto male mentre con il tempo ha imparato ad accettarmi, almeno così credevo, ma il problema è che non si cambia mai davvero, non in questo tipo di pensieri. Mancava poco alla vigilia di Natale e allora vedo un messaggio di mia mamma che mi scrive e mi dice che dobbiamo parlare di quella sera, che era importante e che c’entrava Giulia, quello è stato l’inizio della fine.”

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